Il treno oggi

Oggi il treno che passa su questo percorso è formato da una locomotiva diesel-elettrica rumena LDE125, serie 69-73, 1250 KW, costruzione speciale per il tratto Oravita-Anina, e due carrozze di seconda classe non compartimentate, con panche di legno, costruite nel 1914. Una terza carrozza di questo tipo si trova nella Revisione di carrozze di Oravita.

il treno oravita-anina
Il famoso treno Oravita-Anina

Da allora fino a oggi sono state ricondizionate piu volte, la carrozzeria e l'interno invece sono rimaste invariate. Il riscaldamento interno si fa a vapore, nel mezzo della carrozza c'è un compartimento dove si trova la caldaia. La velocità media e di 17km/h, la distanza tra Oravita e Anina essendo percorsa in circa 2 ore. Su questo percorso passa pure una picolla locomotiva, che spinge una carrozza merci scoperta, una piattaforma sulla quale sono state messe delle sedie, per il trasporto delle persone a scopo turistico. Dall'inizio del XX secolo tanto il treno, con le sue vecchie carrozze, quanto il carello, offrono ai passeggeri più che un viaggio ordinario, cioè la possibilità di godersi i paesaggi mozzafiato e vivere una esperienza indimenticabile.

Il treno ieri

Per trainare i cari sulla linea Oravita-Anina, fu progettata una locomotiva con caratteristiche speciali. Questa locomotiva fu progettata dall'ingegnere Pius Fink, della fabbrica di locomotive della società St.E.G. Nel 1861 fu stata costruita la prima locomotiva di questo tipo: portava il numero 500 ed era denominata "Steyerdorf", dal nome della localita vicina ad Anina.

Treno a vapore sul viadotto Schlucht
Treno a vapore sul viadotto Schlucht

Altre tre locomotive come questa sono state costruite apposta per la linea Oraviţa–Anina tra gli anni 1861-1867 , nella fabbrica di locomotive ST.E.G di Viena, cioè: Karaszova con numero 501; Gerliste con numero 502 e Lişava con numero 503. Questi tipi di locomotive furono utilizzate nel periodo 1863-1891, e avevano come principali caratteristiche: il diametro delle ruote motori unite di 1000 mm; ; la pressione massima della caldaia di 7 at; il peso totale di 42,5 tf; la lunghezza tra i paracolpi di 10,23 m; la capacità della caldaia per il carbone di 2,2 metri cubi; potenza 223 CP; la velocità massima di 30 km/h.

Il secondo modello di locomotive tender tipo D-t, St.E.G. II in numero di quattro 1401-1404, è stato messo in funzione sulla linea Oraviţa-Anina nel periodo 1881-1884, essendo progettato e costruito della stessa fabbrica di locomotive di Viena ed hanno avuto le seguenti caratteristiche: il diametro delle ruote motori unite di 1.118 mm, la pesantezza aderente 51 tf, la capacità della caldaia per il carbone di 2,3 metri cubi; la forza di trazione di 8.130 kgf; la velocità massima di 35 km/h. I primi modelli di locomotive sono stati una presenza attiva per 28 anni, sui monti Semenic fino all'anno 1930, quando sono state sostituite con locomotive tender CFR seria 40001-40005-tipD-t, , che furono costruite apposta nell'anno 1929 per questo percorso ferroviario a Reşiţa.

La locomotiva St.E.G II dalla serié 1401-1404
La locomotiva St.E.G II dalla serié 1401-1404

Nel 1956 sono state introdotte le locomotive con parametri superiori, CFR 50.000 serie speciale, costruzione fatta in Resita, che hanno aumentato tonnellaggio trasportato da 150 t a 235 t nel senso Oraviţa-Anina Anina e 850 t nel senso - Oraviţa (oggi nel depot Oraviţa si trova ancora una locomotiva di questa serie con il numero 50065). Queste locomotive sono state utilizzate fino al 1978, quando, a causa della crescita del traffico generato da la costruzione della Centrale termica Anina-Crivina, si doveva aumentare la capacità di trasporto. Dopo studi fatti da ICPTT Bucarest nel 1978 si passa al utilizzo delle locomotive a vapore serie CFR 50.000 in doppia trazione che potevano rimorchiare 400 tonnelnate da Oraviţa verso Anina, e 850 tonnellate da Anina verso Oraviţa.

Dall'anno 1978 si sono intrapresi studi per l'introduzione del traino diesel-electrice su questo tragitto di linea ferroviaria, con lo scopo di aumentare il tonnellaggio e l'efficacia di questi rimorchiatori, cosi in conseguenza degli esperimenti efettuati, sono state costruite apposta dall'ex Impresa 23 Agosto Bucharest" due locomotive diesel-elettriche di serie o4o DA di 1250 CP, e a partire dall'anno 1979 si è passati alla trazione con locomotive diesel-elettriche, in doppio traino, 580 t verso Oraviţa–Anina e 850t verso Anina-Oraviţa. La capacità del passaggio dei treni sulla tratta Oraviţa-Anina, insieme ai problemi legati al traino e alla velocità, era determinata pure dal fatto che sull'intero percorso c'era una sola stazione CFR - Gârlişte, dove si potevano eseguire incroci di treni, cosa che permetteva il passaggio di 6 paia di treni (3 misti e 3 locali) nel corso di 24h. Il traffico generato dalla costruzione della Centrale Termoelettrica Anina-Crivina, ha imposto il sezionamento limitativo di questa sezione come segue: nel 1980 hanno messo in funzione la stazione Lişava, portando la capacità di traffico a 13 paia di treni, e dopo la messa in funzione, nell'anno 1983 della fermata di movimento Brădişorul de Sus, la capacità di traffico è cresciuta a 16 paia di treni nel corso di 24 ore.